Sei stato vittima
RISARCIMENTO MALASANITÀ
STUDIO LEGALE SPECIALIZZATO IN RISARCIMENTI
Tipologie di risarcimenti
- IP: invalidità permanente: consiste nella diminuzione della capacità fisico-biologica del danneggiato, ed è espressa in punti percentuali.
- ITT: invalidità temporanea totale: coincide con il periodo successivo all’incidente, in cui il danneggiato è impossibilitato a svolgere autonomamente le funzioni vitali di base.
- ITP: invalidità temporanea parziale: si suddivide in massima, media e minima e coincide con il periodo in cui le funzioni vitali sono parzialmente limitate.
- Danno esistenziale: comprende il danno morale ed il danno da sofferenza psicologica subita dalla vittima.
- Danno da morte: lesione del bene vita della vittima primaria e lesione del rapporto parentale con le vittime secondarie (stretti congiunti).
Se hai subito uno dei seguenti danni rivolgiti a noi
Abbiamo risolto decine di questi casi con successo !
- Errore medico grave
- Morte ospedaliera
- Diagnosi errata
- Terapia insufficiente (cure inadeguate)
- Omessa diagnosi
- Errato intervento
- Intervento non necessario
- Assistenza infermieristica inadeguata
- Morte in RSA (Residenza Sanitaria per Anziani)
RISARCIMENTO DANNI MALASANITÀ
PERCHÉ AFFIDARSI AD UN AVVOCATO SPECIALIZZATO?
Accettazione dell’errore medico
Negazione dell’errore: il medico ed i suoi collaboratori tendono a negare la commissione di un errore medico, sia esso dovuto ad una omessa o errata diagnosi oppure ad un intervento eseguito male.
Coinvolgimento emotivo: proprio perché siamo coinvolti noi o un nostro familiare, tendiamo a tenere un atteggiamento di dipendenza da qualsiasi informazione ci dia il medico.
Sostenibilità della causa: siamo spesso spaventati dalla paura di non riuscire a sostenere gli oneri di un’azione contro un medico responsabile di errore.
Perché affidarsi ad un avvocato esperto di settore
L’avvocato analizza le linee guida che dettano il buon comportamento medico e con l’ausilio di medici legali di eccellenza può capire se realmente ci sia stato un errore del medico.
L’avvocato analizza la situazione da una prospettiva oggettiva in quanto non coinvolto emotivamente, e consiglia al meglio l’assistito sulla strada da intraprendere.
Il nostro studio si fa carico di accompagnare e sostenere il cliente danneggiato durante tutto l’iter necessario ad ottenere il risarcimento, dall’analisi del caso al raggiungimento della sentenza o della liquidazione.
011 76 54 657
QUALI SONO I DANNI RISARCIBILI?
- lesioni fisiche o psichiche temporanee e permanenti (danno biologico)
- danni relativi ad eventuali spese di cura ed assistenza medica suppletiva dovute all’errore medico
- danni patrimoniali conseguenti al mancato guadagno nel corso della convalescenza od alla perdita definitiva del posto di lavoro
- danni morali
- danni conseguenti al decesso o alla menomazione
- danni collaterali subiti dagli stretti congiunti della vittima
PERCHÉ SCEGLIERE MeA LEX
MeA LEX é da sempre garanzia di serietà, professionalità e attenzione alle esigenze del Cliente.
ECCELLENZA
Ci occupiamo esclusivamente di specifici settori, offrendo garanzia di professionalità e eccellenza
ETICA
Abbiamo particolare riguardo alle esigenze del cliente, non solo quelle economiche, ma anche relative alla propria serenità personale
COMPETENZA
Ci avvaliamo anche di fisiatri, fisioterapisti, medici legali, ingeneri specializzati nella ricostruzione della dinamica
Mia moglie è stata operata al ginocchio da un noto chirurgo per la rottura del legamento crociato; a seguito di intervento poi risultato mal eseguito, mia moglie ha dovuto operarsi altre due volte. Lo studio legale mi ha affiancato dall’analisi della questione sino all’ottenimento dell’equo risarcimento.
Anonimo
Mio padre si è ricoverato per un semplice controllo al cuore in una struttura convenzionata, il chirurgo ha suggerito un intervento che per invasività e rischio, rapportati all’età di mio padre, era sproporzionato. L’avvocato Stefano ha fatto ottenere non solo a mio padre ma anche a me il giusto risarcimento per i gravissimi danni subiti da mio padre a causa dell’intervento.
Paolo S.
La mia ginecologa, nonostante avessi eseguito durante la gravidanza un test diagnostico per la sindrome di down, che aveva dato un’alta probabilità, non mi ha consigliato di eseguire amniocentesi, e mio figlio è poi nato effettivamente con tale sindrome. Lo studio legale ha fatto ottenere a mio figlio e a noi familiari l’equo risarcimento.
Maria C.
TELEFONO
011 76 54 657
segreteria@mealex.eu
Dove siamo
Via Pietro Piffetti, 54 Torino
RACCONTACI IL TUO CASO
Domande frequenti
Quanto tempo ho per far valere la mia richiesta di risarcimento?
Il termine è di 10 anni, e decore dal momento in cui ho scoperto di avere subito un caso di malasanità.
Come faccio a scoprire se ho davvero subito un caso di malasanità?
Solo una visita medico-legale eseguita da un ottimo professionista può darmi la certezza di avere subito un caso di malasanità
E se il caso di malasanità è stato talmente grave da portare alla morte di un mio caro, come faccio ad avere la certezza che vi sia stato un errore medico?
In questo caso è essenziale fare eseguire una autopsia, prima che il cadavere venga sotterrato o cremato. Consigliamo spesso ai nostri assistiti, ove in tempo, di far eseguire autopsia sul morto. Spesso la cartella clinica non basta.
In caso di errore medico, qual è il soggetto che ne risponde?
Occorre distinguere: penalistica mente ne risponde sempre il medico che ha commesso l’errore/l’omissione. Civilistica mente invece occorre distinguere: se il medico operava all’interno di una struttura sanitaria pubblica, quest’ultima risponde sempre in solido con il medico. Se invece il medico operava in privato (es. specialista ortopedico che non diagnostica una frattura) oppure in una struttura privata o convenzionata, non è detto che del danno risponda anche la struttura. Sicuramente il medico risponderà attraverso la sua compagnia di assicurazione sulla responsabilità civile, polizza obbligatoria per ogni medico.
Qual è la differenza tra responsabilità civile e penale?
La principale differenza è il diverso termine di prescrizione a cui sono soggette l’una e l’altra azione. Ad esempio, il medico potrà essere chiamato a rispondere penalmente del proprio errore entro e non oltre (salvo rarissimi casi) 5 anni dal momento in cui ho scoperto di avere subito un danno da malasanità. Civilisticamente invece, potrò chiedere il risarcimento al medico, alla sua assicurazione o alla struttura ospedaliera entro 10 anni da quando ho scoperto di avere subito il danno
Dovrò affrontare lunghi anni di processi e di spese per avere il mio risarcimento da malasanità?
No. In primo luogo perché il legislatore ha introdotto un ottimo istituto, che è condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria, detto di “mediazione civile”, obbligatorio in caso di danno da malasanità, la cui durata massima delle negoziazioni non può superare i 3 mesi. La maggior parte dei casi si chiude in questo lasso di tempo. In secondo luogo, l’esercizio dell’azione penale contro il medico (nei casi più gravi) è un altro ottimo grimaldello per definire la questione in tempi rapidi.
Se perdo la causa, dovrò pagare delle spese?
Pur non potendo mai garantire il successo al 100%, il nostro studio tratta solo casi di reale ed effettiva malasanità, attraverso un’attenta analisi svolta di concerto tra medico legale ed avvocato che viene fatta prima di instaurare qualunque azione, così da ridurre al minimo la possibilità di soccombere in un eventuale giudizio.